Siamo convinti che questo servizio, perfettamente in linea con la nostra visione sulla mobilità sostenibile e condivisa, sarà sempre più richiesto da cittadini e turisti nei prossimi mesi e anni per spostarsi in centro come in periferia.
Linda Meleo
Finalmente dopo Milano anche nella capitale italiana arriva il nuovo servizio di scooter sharing elettrico, messo a disposizione dalla startup francese Cityscoot.
Le strade di Roma si stanno arricchendo di 200 scooter di colore bianco celeste, i quali (si spera) nei prossimi mesi continueranno a crescere di numero, fino ad arrivare al fatidico 1000. Il servizio ha iniziato a operare in primis nel centro storico e successivamente si è spostato nelle aree di Piazza Re di Roma, Circo Massimo e Ponte Milvio, ma presto arriveranno anche al Tufello, ad Ostiense, all’Eur e al Torrino.
Ma come funziona Cityscoot?
Niente di trascendentale, anzi… Non esistono chiavi, abbonamenti e neppure colonnine di ricarica: per noleggiare gli scooter occorre semplicemente essere maggiorenni e scaricare un’app con la quale pagare il tempo di utilizzo a 0,29 euro al minuto, rintracciare, controllare la carica e infine prenotare il mezzo più vicino.
Quando si termina di usare gli scooter, essi devono essere lasciati in una Zona Cityscoot. Per tutti coloro che hanno poca confidenza con il mezzo a due ruote oppure sono principianti, l’azienda francese offre una lezione di guida con maestri esperti. Inoltre, in collaborazione con la croce rossa, vengono offerti dei corsi gratuiti che nell’arco di due ore insegnano le nozioni base in caso di emergenze stradali.
Si tratta dunque di un’iniziativa sostenibile e atta a rendere meno trafficate le nostre strade!
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