Chiacchiericcio: Montalbano, Au revoir!
Scritto da Ruggero Roccasecca il 17 Febbraio 2021
Soundtrack da ascoltare durante a lettura: “Memoires de Montalbano” -Franco Piersanti
Il prossimo 8 marzo si chiuderà un’era.
Il palinsesto RAI, infatti, dopo l’elettrizzante settimana sanremese, manderà in onda, per l’ultima volta, un nuovo episodio del Commissario Montalbano.
Le voci sull’epilogo di una, se non DELLA, serie tv RAI più acclamata si rincorrevano ormai da tempo.
Già l’anno scorso Luca Zingaretti (che resta comunque il fratello più conosciuto, temiamo) aveva espresso più di qualche dubbio sulla continuazione di una delle cavalcate più lunghe e folgoranti della storia della televisione italiana.
Bisogna dire che la conclusione di una serie la cui produzione è iniziata nel secolo scorso, dal 1999 per la precisione, non è una sorpresa.
A maggior ragione se si considera che, purtroppo, non sono più fra noi né Andrea Camilleri, ideatore del commissario più amato della tv, né il regista e lo scenografo responsabili di molta della fortuna televisiva di Montalbano: Alberto Sironi e Luciano Ricceri.
Il metodo Catalanotti sarà quindi l’ultima avventura inedita che avrà come protagonista il commissariato di Vigata.
Oltre che nei siciliani, un po’ di rammarico c’è anche in Peppino Mazzotta, alias il mitico (e grafomane) Ispettore Fazio.
Nello specifico il fido aiutante di Montalbano avrebbe voluto che, anche a mo’ di omaggio verso un maestro come Camilleri, si portasse sullo schermo almeno l’ultimo romanzo dello scrittore siciliano.
Chissà che Riccardino non si farà, alla fine. Nel frattempo, qui a voicebookradio.com, una lacrima virile si fa strada sulle gote di ognuno di noi.
Siamo sicuri che, però, quest’epilogo non sia altro che un punto sgradito ma forse giusto.
Almeno, a Montalbano non scasseranno più i…