Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Get Busy/Like Glue” – Sean Paul
Viviamo in tempi di grandi cambiamenti, questo è poco ma sicuro. A partire dalla nostra quotidianità, evidentemente, per arrivare alle nostre abitudini alimentari.
Grazie anche ad un rinnovato e rinvigorito movimento ambientalista, nuove pietanze si stanno facendo largo sulle tavole degli italiani e non solo.
È il caso delle cosiddette Hybrid Meat, per esempio. Come si può facilmente intuire si tratta di cibi in cui alla componente animale viene mixata una vegetale.
Ad onor del vero si tratta di un trend già avviato in giro per il mondo, soprattutto nei paesi anglosassoni, che però sta facendo breccia anche nel Belpaese.
Pensate che Burger King, dallo scorso 16 marzo, ha aggiunto ai suoi menù in Italia dei nuggets plant based grazie ad una partnership con The Vegetarian Butcher.
In Danimarca e Svezia, invece, McDonald’s si sta muovendo per implementare il McPlant, dopo averlo sperimentato in Canada.
The Verge su Twitter: “McDonald’s is testing the “McPlant” burger in Denmark and Sweden https://t.co/FEPV1zGcjh https://t.co/61S70YfDuY” / Twitter
Questa piccola grande rivoluzione, che coinvolge fast food e grande distribuzione, è la diretta conseguenza della presa di coscienza da parte dei consumatori dell’impatto ecologico causato dagli allevamenti intensivi.
Le Hybrid Meat vanno fortissimo non tra vegetariani o vegani (come ovvio che sia) ma da coloro che si identificano come flexitariani.
Si tratta di persone che non eliminano la carne dalle proprie diete ma che la situano al secondo posto rispetto a nutrienti di natura vegetale.
Un segnale forte, da parte di tutti i consumatori, che notifica l’importanza della sostenibilità etica della nostra alimentazione. E voi, amici ed amiche di voicebookradio.com, come scegliete cosa mettere in tavola?
Post comments (0)