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Cultura

Charlie Parker tra Jazz & drugs

today29 Agosto 2020

Background
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Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Bloomdido” – Charlie Parker

Non tutti sanno che negli USA ci sono due Kansas City, una in Kansas, una in Missouri: la prima diede i natali nel 1920 all’immortale Charlie Parker, virtuoso suonatore di sassofono noto per essere tra i padri fondatori del Bebop.

Charlie Parker con Tommy Potter e Miles Davis

Il suo soprannome era Bird, ma il motivo di questo alias è raccontato in molti modi diversi: c’è chi dice che all’inizio lo chiamassero Yardbird, uccello da cortile, perché ascoltava la musica nei cortili dei locali restando fuori perché era ancora troppo giovane per entrare; c’è chi pensa al fatto che il suo sound facesse volare; c’è chi dice che fosse solo golosissimo di pollo fritto. Conta poco, alla fine, sapere quale fosse la radice, perché ancora adesso, a distanza di tanto tempo, il suo nome ci scatena immediata la voglia di battere il tempo con il piede.
Ha suonato con Dizzy Gillespie e Miles Davis, ma a un talento carismatico raro univa una pericolosa tendenza a cedere alle dipendenze: alcool e droga, già in età giovanissima, furono motivo di problemi sul lavoro. Chi lo ingaggiava doveva sempre provvedere a rimediare un sostituto, se lui non fosse stato in grado di farcela sul palco. Quando morì nel 1955 a soli 35 anni, il medico legale che esaminò il corpo, non riconoscendo Parker, scrisse nel referto che il corpo apparteneva ad un uomo di circa 50 anni; basterebbe questo per capire cosa si era inflitto. Aveva tuttavia dei buoni motivi per la sua profonda disperazione: l’abbandono del padre, una vita travagliata, diversi amori falliti, la perdita di una figlia, lo condussero più volte in manicomio.

Malgrado tutto questo, fu non solo grande interprete, ma autore prolifico e molto colto, perché studiava la musica -anche la classica, per cui nutriva una passione autentica e potente- e scriveva pezzi sempre innovativi e sorprendenti. Noi di Voicebookradio lo amiamo senza giudicare l’uomo, ma accogliendo l’artista a braccia aperte nella nostra raccolta di brani in cui nel suo Bloomdido duetta con Gillespie.

Written by: Emiliano Del Vecchio

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