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Cultura

Gianni Rodari, la creatività che nasce dagli errori

today23 Ottobre 2020

Background
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Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Sono solo canzonette” – Edoardo Bennato

Cento anni fa nasceva un autore senza tempo che ancora oggi appassiona adulti, insegnanti, bibliotecari, genitori e bambini. Stiamo parlando di Gianni Rodari, l’eterno premio «Nobel» della letteratura per l’infanzia.

“È difficile fare le cose difficili: parlare al sordo, mostrare la rosa al cieco. Bambini, imparate a fare le cose difficili: dare la mano al cieco, cantare per il sordo, liberare gli schiavi che si credono liberi”. Con questa Lettera ai bambini ricordiamo la grande fiducia che Gianni Rodari riponeva nell’uomo e nella parola.

La rassegna delle iniziative per questa giornata sono tantissime in Italia e nel mondo, in tv, online, dal vivo, mostre e letture per grandi e piccini.

Gianni Rodari

Filastrocche, poesie, racconti per l’infanzia surreali, divertenti, fantasiosi, poetici, con un linguaggio semplice, chiaro, originale, che fa subito presa sull’occhio curioso e attento dei bambini. Gianni Rodari è questo e molto altro.

Quanto è servito al mondo intero?

Lo si ricorda come il maestro di narrativa per ragazzi, che ha molto a cuore i bambini e la loro educazione. Li rispetta e dimostra di conoscerli in modo autentico e profondo a differenza del mondo adulto che invece è spesso beffardo, ironico e pungente.

Gianni Rodari sapeva trovare la creatività dappertutto, anche e soprattutto negli errori. Amava giocare al pari dei bambini, ascoltarli e ricevere da loro lo spunto per creare storie indimenticabili.

Credeva nel ruolo della lettura e della cultura, strumenti indispensabili per liberare gli esseri umani dalla schiavitù, dall’oppressione, dall’ignoranza. Ha introdotto nei suoi scritti i temi della tolleranza, dell’integrazione, del pacifismo, della solidarietà e dell’ambientalismo.

Gianni Rodari

“Un lungo viaggio voglio fare,
i bimbi del mondo andrò a trovare.

Ad uno ad uno li voglio vedere,
per sapere
come stanno, che fanno,
se vanno a scuola o non ci vanno,
se una mamma ce l’hanno
se hanno un papà che va a lavorare
e almeno una sorellina per giocare.

Voglio sapere chi rimbocca
le coperte dei loro lettini,
chi li sgrida se i ditini
si mettono in bocca,
se c’è chi pettina i loro capelli
con il pettine bagnato
e se è stato rattoppato
lo strappo nei calzoncini belli.

Voglio essere sicuro
che nessuno abbia paura quand’è scuro
che abbiano tutti vicino al cuscino
un bel sogno da sognare,
e una nonna che li tiene per mano
e l’Uomo Nero fa stare lontano.

E dirò loro: “Buongiorno, bambini,
bianchi, gialli, morettini,
bimbi di Roma e di Santa Fé,
color di latte o del caffè,
bimbi ridenti di Mosca e Pechino,
o poveri fiori falciati
nel Paese del Fresco Mattino,
bimbi dal ciuffo nero o biondo
buongiorno a tutti i bambini del mondo”.

Un lungo viaggio, Gianni Rodari

Ma quanto è attuale Gianni Rodari?

“Vorrei che tutti leggessero, non per diventare letterati o poeti, ma perchè nessuno sia più schiavo”.

Nei suoi anni la problematica era l’alfabetizzazione, impresa titanica che riservava grandi speranze nell’avvenire. Oggi, il problema è lo stesso, alfabetizzazione e istruzione. Sono circa 80 milioni gli individui che, solo in Europa, appartengono alla categoria degli analfabeti funzionali.

Per analfabeti funzionali si intendono quelle persone che, nonostante siano state istruite e sappiano leggere e scrivere, non sono più in grado di usare la lettura, la scrittura e la capacità di calcolo per il proprio sviluppo cognitivo e quello della comunità. Sono incapaci quindi, di vivere in un mondo complesso.

Leggendo le storie o i versi delle filastrocche di Rodari si capisce subito che il suo scopo non è solo quello di far divertire i bambini e farli evadere dalla quotidianità -che ben venga la lettura di un libro allo smartphone concesso in età sempre più precoce- ma, è quello di educare, alla gentilezza, alla fantasia, alla semplicità, così da diventare dei buoni adulti, dei bravi cittadini che abbiano a cuore gli altri, la comunità e il mondo. Una rivoluzione universale e senza tempo, che dovrebbe essere l’approccio di oggi per aiutare la crescita dei ragazzi. Probabilmente con un pò di educazione in più, atti di bullismo e cyberbullismo potrebbe essere messi all’angolo.

Gianni Rodari

Tante iniziative in tutto il mondo per il centenario di Gianni Rodari

  • Egea Music festeggerà il centenario dalla nascita di Gianni Rodari, pubblicando l’omaggio in musica scritto da Bungaro ed interpretato insieme a Fiorella Mannoia. Un singolo, ispirato alla filastrocca Il cielo è di tutti -da oggi, 23 ottobre, sarà in promozione radiofonica e disponibile su tutte le piattaforme streaming e download-.
  • “C’era due volte Gianni Rodari” programma che andrà in onda su Sky Arte sempre oggi 23 ottobre. Nel documentario si vedrà un Rodari più noto e uno meno conosciuto: l’autore civile, schivo eppure autenticamente popolare, coltissimo ma mai oscuro, spinto da una tensione morale che si è incarnata nel gioco, nel divertimento, nell’utopia e soprattutto nella fantasia. Le lettere, gli articoli, i diari, le filastrocche, saranno lette dalla voce di Neri Marcoré e ad arricchire la narrazione ci saranno le musiche di Rodrigo D’Erasmo.
  • Sabato 24 invece, Frankie hi–nrg mc racconterà, in prima visione tv su laF (Sky 135, on demand su Sky e su Sky Go), Gianni Rodari da un punto di vista inedito e sorprendente con “Rodari 2.0 – Spazio alla parola”, un docufilm che ripercorre la vita e l’eredità culturale dello scrittore. La domanda che si pone è: qual è oggi il potere della fantasia e dell’immaginazione nell’era delle nuove tecnologie e della crescita esponenziale della quantità di immagini cui sono sottoposti i bambini e tutta la società? Il documentario è arricchito da contributi come quello di Stefano Accorsi, nella lettura di Favole al telefono, e di scrittori, intellettuali, pedagogisti, esperti di letteratura per l’infanzia.
  • Il Comune di Putignano celebra il grande poeta e scrittore amato da grandi e bambini con due eventi: una mostra multimediale e letture ad alta voce per bambini.

Per tutte le informazioni e aggiornamenti potete consultare il sito a lui dedicato proprio per questa ricorrenza: https://100giannirodari.com/

Written by: Francesca Lequaglie

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