Che questa sia l’era del consumismo, degli eterni acquisti usa e getta, dei prodotti “senza i quali non puoi vivere”, ma solo per i successivi 7 giorni, giusto il tempo che nei negozi venga distribuito il rimpiazzo più nuovo, più trendy, più aggiornato dell’oggetto che tanto veneravi un attimo prima, non c’è assolutamente dubbio. Ciò che crea invece molto da discutere è: la soluzione qual è? A qualcuno importa ancora dei prodotti veramente durevoli, di alta qualità, eternamente utili ed apprezzabili?
Una voce fuori dal coro effettivamente c’è: si chiama Tara Button ed è l’ex copywriter che nel 2016 ha deciso di creare “l’Amazon delle cose durevoli”, BuyMeOnce!
Quando per il mio 30esimo compleanno, nel 2013, mia sorella mi ha regalato una pentola Le Creuset garantita a vita, ho pensato che avrei voluto che tutto nella mia vita lo fosse. Dunque ho cercato un negozio che vendesse cose del genere, ma non l’ho trovato. E allora l’ho creato io.
Il negozio online, che a così pochi anni dalla nascita vanta più di 2000 prodotti distribuiti in 9 categorie che spaziano dai giocattoli agli elettrodomestici, dai capi di abbigliamento al beauty, è stato creato coinvolgendo -a seguito di un’attenta e costante selezione- alcuni tra i più antichi, etici e migliori brand: dai calzini indistruttibili di Darn Tough alle borse in tessuto e pelle di Duluth della Small Shell Purse.
L’aspetto veramente innovativo di questo shop online non è solo la qualità del singolo prodotto, che con qualche sforzo di ricerca si potrebbe trovare anche su altre piattaforme di acquisto mainstream, ma il bollino di garanzia a vita di cui si fregia, che garantisce, in caso di usura, rottura o guasto, una pronta sostituzione gratuita all’acquirente.
Per il momento, le vendite di BuyMeOnce sono circoscritte ai soli Paesi UK e USA, ma ci sono già i piani per una prossima espansione che potrebbe coinvolgere anche i prodotti Made in Italy: se ciò avvenisse, non solo si rivalorizzerebbe l’antica tradizione del buon artigianato italiano, che oramai sta perdendo sempre di più quella considerazione di cui godeva in tutto il mondo, ma si darebbe un ulteriore contributo a diffondere maggiormente una (contro)corrente di pensiero che vedrebbe sempre più clienti tornare a valorizzare la durevole qualità a dispetto dell’effimera quantità.
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