Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “X colpa di chi” – Zucchero Sugar Fornaciari
Zucchero – Sugar Fornaciari di Valentina Zanella e Giangiacomo De Stefano sarà presentato in anteprima sabato 21 ottobre alla 18/a edizione della Festa del Cinema di Roma 18-29 ottobre.
Il film documentario racconta l’artista attraverso le sue parole e quelle di colleghi e amici come Bono, Sting, Brian May, Paul Young, Andrea Bocelli, Salmo, Francesco Guccini, Francesco De Gregori, Roberto Baggio, Jack Savoretti, Don Was, Randy Jackson e Corrado Rustici. Un viaggio che, grazie a immagini provenienti dagli archivi privati di Zucchero e dal World Wild Tour, il suo ultimo tour mondiale, va oltre il ritratto di un musicista di successo arrivando fin dentro i dubbi e le fragilità dell’uomo.
“Zucchero è coerente nelle sue contraddizioni e per questo interessante. È un personaggio vibrante che mette assieme la cultura emiliana, a cui torna anche nelle canzoni che ha scritto in questi anni, e il luogo dove ha iniziato la carriera: la Versilia. L’Emilia è il ponte con gli Stati Uniti, con il blues e con quella cultura contadina che l’emigrazione ha sparso nel nuovo continente e che è tornata a noi e, ovviamente, a Zucchero attraverso la musica. Zucchero ha quindi messo in connessione la cultura rurale con quella nera e americana. Un’operazione rischiosa e dalla bassissima possibilità di successo che invece ha funzionato in tutto il mondo. Zucchero è figlio del ‘900, innovatore musicale del suo secolo e sapiente mescitore del suono delle origini alle tendenze musicali contemporanee”.
Tutti in sala!
Zucchero – Sugar Fornaciari, una produzione K+ in collaborazione con Adler Entertainment e Ela Film, sarà al cinema il 23-24-25 ottobre distribuito da Adler Entertainment. Ed è un passaggio del tutto meritato per lui che è tra i principali esponenti del blues nel nostro Paese. Nell’arco della sua carriera a venduto più di 60 milioni di dischi, ricevendo premi e riconoscimenti tra cui l’onorificenza di Commendatore dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana nel 2006 da parte del presidente Carlo Azeglio Ciampi.
Post comments (0)