Bob Dylan, come ti festeggio in grande stile!
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Knocking on Heaven’s door” – Bob Dylan
Bob Dylan compie 80 anni e i suoi fan negli Usa si preparano a celebrarlo con una mostra.
L’esposizione raccoglie una serie di paesaggi realizzati durante il lockdown dal premio Nobel per la letteratura. Verranno esposti assieme ad altri dipinti, disegni e sculture in metallo creati nell’arco di 60 anni dal musicista.
Una mostra e un disco, figli del locdown
Intitolata Bob Dylan: Retrospectrum, la mostra sara’ inaugurata il 30 novembre.
E si apriranno così le porte del Patricia and Phillip Frost Art Museum di Miami in coincidenza con la Settimana dell’Arte.
Il lockdown è stato un periodo molto produttivo per Dylan dunque, anche dal punto di vista musicale grazie all’uscita del primo album di brani inediti in otto anni Rough and Rowdy Ways.
Un centro per le arti e una distilleria
Intanto a Nashville la pandemia ha rallentato, ma non fermato, il progetto di un centro per le arti. Lo stesso sarà annesso alla distilleria Heaven’s Door che produce il whiskey creato in collaborazione con l’imprenditore del Midwest e fan del musicista Marc Bushala. Aprirà, infatti, il 10 maggio 2022 con tanto di ristorante, bar e “biblioteca” per assaggi.
L’archivio segreto di Bob Dylan vedrà finalmente la luce nel Bob Dylan Center, con oltre centomila tra carte e frammenti di vita dell’enigmatico musicista e poeta, con le sue opere e sculture in metallo.
Per celebrare degnamente questo compleanno è stata pubblicata una registrazione di Don’t Think Twice, It’s All Right di cui finora non si conosceva l’esistenza: Bob la incise nell’autunno 1962 nell’appartamento di 185 Third Avenue degli amici Milton (Mell) e Lillian Bailey, con parole diverse rispetto al brano che fu poi pubblicato l’anno dopo nell’album The Freewheelin’ Bob Dylan.
Qualche meraviglioso cimelio
Tra i cimeli raccolti, composti di manoscritti, foto e filmati, spicca una cartolina del novembre 1978 Barbra Streisand che ringrazia Bob per averle inviato dei fiori e suggerisce di fare un disco assieme. E ancora un portafogli della metà degli anni Sessanta in cui è conservato il numero di telefono di Johnny Cash e il biglietto da visita di Otis Redding.
Il Centro sarà una vera e propria full immersion multimediale nei metodi di lavoro dell’artista premio Nobel e premio Pulitzer. Emozionante sarà soprattutto l’esperienza di trovarsi nel suo studio di registrazione. Poteva, un gigante come Dylan, festeggiare in modo convenzionale?
Spegnerà oggi le candeline del suo ottavo decennio con davvero tanti esaltanti motivi per festeggiare in grande stile.
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