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Musica

Beatles, per colpa di chi?

today14 Ottobre 2021

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Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Let it be” – The Beatles

beatlesNon c’è niente da fare, i Beatles fanno continuamente parlare di sé. Nonostante lo scioglimento avvenuto decenni fa e le strade personali prese dai singoli, l’aura che volteggia intorno a loro viaggia sempre più in fretta di qualsiasi altra notizia musicale. Non appena compare il nome di uno dei 4 si alzano le antenne del mondo intero. L’attenzione è sempre massima attorno a loro e soprattutto attorno alle innumerevoli leggende metropolitane nate sul loro scioglimento.

Ci risiamo! Ora tocca alla Bbc lanciare una nuova esclusiva. Paul McCartney ha rilasciato infatti una intervista alla rete britannica che sarà trasmessa su Radio 4 -il canale radiofonico della stessa emittente- il prossimo 23 ottobre. E finalmente dissolve ogni dubbio e ogni gossip nato intorno al più dibattuto divorzio musicale della storia.

Fu John Lennon a volere la separazione dei Beatles!

Ma allora perché la maggior parte della “colpa” ricadde proprio su Sir Paul?

Nei giorni scorsi L’Observer ha pubblicato sulla sua edizione online alcuni passaggi dell’intervista, alla quale seguirà – lunedì 25 ottobre – la pubblicazione su BBC Sounds delle registrazioni di McCartney che legge brani dal suo nuovo libro, Lyrics.

“Non sono stato io a istigare la scissione. Quello fu il nostro Johnny”. – Paul McCartney

Queste le primissime parole trapelate dall’intervista in cui Sir Paul ricorda il “più difficile periodo della mia vita”. E ripete che voleva che la band restasse unita soprattutto perché, dopo otto anni dalla sua nascita a Liverpool nel 1960, stava ancora creando “roba abbastanza buona”, come Abbey Road e Let It Be. Se ci pensiamo bene, infatti, gli ultimi album editi, avevano raggiunto livelli eccellenti e potenzialmente solo migliorabili. Ecco perché, a tutt’oggi, per noi fan risulta inconcepibile un divorzio avvenuto proprio all’apice.

beatles

“Era la mia band, questo era il mio lavoro, questa era la mia vita, quindi volevo che continuasse. Non sono io la persona che ha istigato la scissione. Eh no, no, no. Un giorno John è entrato in una stanza e ha detto ‘lascio i Beatles’. E questa sarebbe l’istigazione alla scissione?”.

Un fardello, questo, che McCartney si porta sulle spalle da allora:

“Ho dovuto conviverci perché era quello che la gente vedeva. Tutto quello che potevo fare era dire di no”.

Benché continuiamo a non accettare che sia andata a finire in questo modo, possiamo almeno dare il diritto di replica al baronetto Paul che, dopo tanti anni, ha deciso di scrollarsi di dosso una responsabilità così pesante. Resta comunque il fatto che, nonostante lo scioglimento, i Beatles sappiano ancora far notizia e restino stabili, inossidabili, incancellabili nel cuore e nella memoria musicale di chiunque al mondo!

E questo è il record più straordinario che si possa pensare e che, forse, non avrebbero immaginato nemmeno loro.

Written by: Valentina Proietto Scipioni

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