Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Back for good” – Take That
Voicebookradio.com alza il sipario sugli anni ’90, annunciando una reunion inaspettata: I Take That stanno tornando, per farci innamorare di nuovo.
“Qualcuno di noi non se n’è mai andato”
E’ il motto di un decennio indimenticabile, come le parole di Mark McGrath degli Sugar Ray. Niente ha rimpiazzato gli anni ’90, nonostante questo periodo sia già finito da un bel pezzo.
Erano gli anni del walkman con le musicassette riavvolte con la bic, del floppy disk. Anni delle sit comedy generazionali, tra cui l’intramontabileBeverly Hills. Indossavamo jeans a vita alta e giacche XXL in una strana modaGrunge.
Le sonorità elettroniche, techno e house vibravano forti sulla pista del sabato sera. Si ballava un sound rivisitato, tra cui anche il britpop.
Ma gli anni ’90 segnarono anche il ritorno della regina indiscussa delle discoteche: la Dance Music.
L’odore della libertà del sabato sera, senza l’ossessione dello smartphone, ci faceva scatenare con la dance di Corona e dei Datura, mentre indossavamo con fierezza i nostri Dr. Martens.
Ma la musica pop internazionale fu spiazzata da un fenomeno esplosivo che fece innamorare milioni e milioni di ragazze… e non solo.
Vi state pian piano, ricordando? Se così non fosse, vi sblocco un ricordo, facendovi cavalcare l’onda spazio-temporale in un tumulto di emozioni.
Vi porto dritti alla fine del decennio, quasi all’inizio del Duemila. Prendevano prede le boyband. Il sabato mattina, oppure dopo l’ora di pranzo, accendevamo Top of the Pops oppure Mtv per goderci i Backstreet Boys, i magnifici 5 come i Take That, le Spice Girls e così via.
I video sexy e i grandi successi
E immediatamente il ricordo torna a quei video che si facevano sempre più sofisticati ed elaborati: tra location esotiche, nude look, coreografie sempre più studiate e effetto bagnato più o meno di buon gusto.
Ma ricordiamo anche lo scandalo avvenuto sul più bello, nel 1995, quando Robbie Williams lasciò i Take That. La sua immagine artistica si stravolse radicalmente. Da ragazzone sportivo a hooligan in sovrappeso, entrato nel giro della droga e dell’alcool per poi inanellare in seguito un successo musicale dopo l’altro.
Per gli ormai ex TT iniziarono allora una sequela di piani B e di tentativi da solisti più o meno riusciti. Il sogno di una boyband vincente sembrava essersi perso nel tempo. Ma, nel 2005, con il loro ultimo lavoro Progress chiusero il cerchio: per la prima volta furono presi sul serio dalla stampa musicale e, soprattutto, riaccolsero la pecorella smarrita Robbie Williams.
Un lungo reality che continua: i Take That di nuovo insieme, sul palco?
E, poichè la speranza è l’ultima a morire, possiamo confidare in un nuovo salto indietro nel tempo, appellandoci alle parole rassicuranti di Gary Barlow, l’ex leader dei Take That, il quale da il lancio della notizia eclatante, riguardo la loro reunion:“Penso proprio che ci sarà.”
Barlow non ha dato dettagli sui modi e i tempi del ritorno alle origini, dovuto anche agli impedimenti della pandemia, quindi il restante dell’organizzazione si sta svolgendo via webinar.
C’è solo un’ultima cosa da dire, anzi forse da fare. Tuffarci nel passato, prendere di nuovo i nostri walkman, chiudere gli occhi e cantare tutti insieme Back for Good.
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: "Drankin N Smokin" - Future & Lil Uzi Vert Viviamo in tempi folli, ciò è acclarato ormai, ma ultimamente si stanno raggiungendo vette inaudite. Nelle ultime ore a catturare l’attenzione dei social è stato Lil Uzi Vert, sfoggiando un diamante rosa incastonato NELLA fronte! Poi un tweet prima pubblicato e poi cancellato in cui era sanguinante, facendo temere il peggio. https://twitter.com/LILUZIVERT/status/1357140185222434816?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1357140185222434816%7Ctwgr%5E%7Ctwcon%5Es1_c10&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.revolt.tv%2Fnews%2F2021%2F2%2F3%2F22265505%2Flil-uvi-could-die-diamond-removed Se lo dici […]
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