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Baci Perugina, 100 anni: in principio fu il cazzotto

today27 Gennaio 2022

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Soundtrack da ascoltare durante la lettura: ”Kiss” – Prince

I Baci Perugina spengono le candeline. Ben 100.

È impensabile immaginare il futuro del prossimo secolo. Ma almeno potremmo dire a quello passato che i Baci Perugina ci sono ancora. In un mondo dove cioccolatini e i dolciumi vanno e vengono -qualcuno ricorda i Duplo? Loro sono ancora lì, saldi più della loro nocciola spaccadenti.

Baci Perugina

Tutto nasce dallo spirito visionario di una donna, Luisa Spagnoli. Fu sua l’idea di creare un cioccolatino che combinasse nocciole tritate recuperate dagli avanzi, per poi coprirle di cioccolato fuso e sormontare il tutto con una nocciola tostata. Un cioccolatino bitorzoluto e compatto che ricordava le nocche di un pugno, da cui il nome Cazzotto. Non il massimo per San Valentino, poco ma sicuro.

Dello stesso parere era Giovanni Buitoni, co-fondatore di Perugina. Fu lui a proporre il cambio di nome. Chiedere un cazzotto alla commessa avrebbe attirato sguardi straniti, era più elegante chiedere un “bacio”.  Fu poi l’Art Director di Perugina, Federico Seneca, ad avere l’idea dei famosi cartigli. La confezione blu e argento con la coppia che si bacia sulle stelle e ancora una volta il loro involucro da scartare.

Ogni dettaglio diventò iconico. 

Dolce&Gabbana ha appena creato un’edizione limitata di baci esclusiva per San Valentino. Ma non cambia solo l’incarto, anche la ricetta. Questo San Valentino avrà un sapore diverso, a meno che non siate allergici alle nocciole.

Baci Perugina

Leggenda vuole che i due amanti clandestini, Luisa e Giovanni, si scambiassero messaggi d’amore nascosti nei cioccolatini. Verità o meno, la formula è piaciuta ed ha funzionato ovunque, persino in America. Bastava un cambio di nome per generare tutto l’imbarazzo che permise ai Baci Perugina di attraversare il mondo. Nel 39 vennero tradotti in arabo, e dal 2000 sono tradotti anche in cinese.

I Baci Perugina sono una leggenda di creatività italiana, che negli anni ha attraversato le barriere e conquistato il mondo. Ogni tanto dobbiamo ricordarcelo, che non siamo poi così male.

Written by: Mariahelena Rodriguez

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