Hendrix, Woodstock e quell’inno americano contro la guerra
Il 18 agosto 1969, i superstiti di Woodstock assistettero ad un concerto che segnò la fine di un’era.
Auguri a Daniele Silvestri durante il tour “La cosa giusta”!
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “La cosa giusta” – Daniele Silvestri
Daniele Silvestri, cantautore romano compie gli anni il 18 agosto. La sua canzone d’autore, un misto tra leggerezza espressiva e impegno civile piace molto al pubblico. Funambolo tra le parole, le sue canzoni sono indimenticabili: “Cohiba”, “Il mio nemico”, “Sempre di domenica”, “Kunta Kinte”, “Gino e l’Alfetta”, “Occhi da orientale”, “Salirò”, “Monetine” e “Le cose che abbiamo in comune” e poi ancora… I suoi concerti e la sua partecipazione ai festival popolari hanno sempre lasciato il segno. La sua interpretazione della musica è singolare e sorprendente, ma mai sopra le righe.
Attento all’altro, alle parole, a quello che succede nel mondo e intorno a lui. Questo oltre ad averlo portato a ricevere tanti riconoscimenti quali il Premio Tenco, il David di Donatello, l’Amnesty Italia, lo ha portato alla costruzione di numerosi progetti con e per Onlus anche molto diverse tra loro: Movimondo in Mozambico, Agende Rosse, CUAMM, Every Child is my Child tra le altre.
Per quest’anno il cantautore romano non aveva programmato concerti. Il tour nei palasport del 2019 per festeggiare i venticinque anni dall’esordio era stato totalizzante e aveva deciso di prendersi una pausa.
Ma, quando in molti hanno annunciato il rinvio al prossimo anno dei concerti, le agenzie musicali indipendenti, tra cui l’OTR (On the road) che segue Daniele Silvestri, hanno deciso di trovare altri modi per andare avanti, non solo per gli artisti, ma anche per i musicisti, i tecnici, i direttori di produzione, i fonici e tutte le figure professionali della musica. Così il cantautore romano si è rimboccato le maniche ed è tornato in pista. Sarà stata la voglia di andare controcorrente o di fare “La cosa giusta” -titolo di un suo brano e nome del tour 2020- o semplicemente la voglia di dare una mano in un momento difficile come quello che sta vivendo il settore dello spettacolo.
Con i suoi compagni di musica Piero Monterisi (batteria), Gabriele Lazzarotti (basso), Gianluca Misiti (tastiere e sintetizzatori), Daniele Fiaschi (chitarre), Marco Santoro (cori, fagotto e tromba), Jose Ramon Caraballo Armas (tromba e percussioni), Duilio Galioto (tastiere) stanno regalando delle serate uniche. Non c’è una vera e propria scaletta, solo un canovaccio. Una trentina di canzoni per un totale di quasi tre ore di concerto travolgono e non lasciano indifferenti neanche nei momenti più leggeri. Daniele Silvestri ha il potere di strapparti un sorriso canzone dopo canzone, ma anche di farti riflettere mentre ti racconta la sua visione del mondo, della società, della musica e ti invita a prendere una posizione.
I prossimi appuntamenti saranno Fasano il 22/08, Tolentino il 23/08, Arezzo il 25/08, Taormina il 28/08, Cattolica il 04/09, Brescia il 5/09, Lanciano il 14/09.
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