Anosmia, la perdita dell’olfatto
Scritto da Silvia Orani il 1 Giugno 2020
Durante la lettura si consiglia l’ascolto del brano: “L’odore – Subsonica”
Siamo abituati ad esplorare e conoscere il mondo che ci circonda attraverso i cinque sensi, uno di questi è l’olfatto. Può succedere in alcuni casi di perdere la percezione olfattiva, parliamo dell’anosmia. Con questo termine si fa riferimento ad un problema legato all’ostruzione nasale, tra le diverse cause che possono portare l’anosmia vi sono: effetti collaterali di farmaci, esposizione a sostanze tossiche, fumo, raffreddore, sinusite e allergie.
Solitamente non si tratta di una patologia grave, ma non per questo deve essere sottovalutata. Per far fronte a questa problematica è di fondamentale importanza fare prevenzione, tenendo libere e pulite le fosse nasali e facendo uso di soluzioni fisiologiche. Contrariamente, se la causa deriva da un’infezione, bisogna intervenire con antibiotici e cortisonici. L’anosmia, può causare l’alterazione del senso del gusto, provocando una mancanza di piacere nel mangiare, perdita di peso e depressione. In questo particolare momento storico, la disguesia, ovvero la perdita del gusto è stata collegata assieme all’anosmia come uno dei sintomi del Covid-19.