Adele comanda, Spotify obbedisce
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Easy On Me” – Adele
Bentrovati amiche ed amici di voicebookradio.com!
La musica è capace di influenzare il nostro umore come poche altre cose al mondo.
Questa influenza ha risvolti pratici, se pensiamo all’attenzione con cui l’innovazione tecnologica viene sfruttata a beneficio della musica stessa.
Dal vinile, al CD, passando per le cassette per arrivare fino allo streaming!
Tra i molteplici servizi, Spotify indubbiamente condensa parte consistente delle visualizzazioni (o ascoltazioni?).
Questo grazie, tra le altre cose, all’attenzione per l’ottimizzazione dell’esperienza è stata certosina e funzionale. Le collaborazioni con Genius o Musixmatch per quel che riguarda le lyrics sono esplicative.
Ma non solo.
Come giusto e naturale che sia, se qualcuno come Adele esprime un’opinione o richiesta, non si può far altro che ascoltare e implementare (almeno a livello sperimentale).
Nello specifico, l’artista britannica, dopo l’uscita del suo nuovo album 30, ha richiesto che venisse eliminato il pulsante shuffle quando si ascolta un album.
Non un’eliminazione totale della riproduzione casuale, ma un adeguamento al tipo di ascolto.
Non scriviamo album con cura e non compiliamo la tracklist con attenzione senza motivo. Raccontiamo storie con la nostra arte e i dischi andrebbero ascoltati come desideriamo
Adele, nel suo twitt di ringraziamento
Spotify ha recepito immediatamente l’input, proponendo ai propri utenti premium la precedenza della riproduzione sequenziale.
Pensate che quest’opzione verrà implementata definitivamente? Ne avevate mai sentito la mancanza?
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