Era il 9 marzo del 1959 quando la casa di produzione Mattel lanciò sul mercato Barbie, una donnina in plastica alta pochi centimetri. Tra le sue caratteristiche più salienti, i capelli lisci biondi e gli occhioni azzurri.
Visto l’enorme successo che il giocattolo riscosse tra le bambine di tutto il pianeta, con il tempo divenne sempre più sofisticata.
Vestiti intercambiabili, adatti ad ogni occasione, borsette, scarpe di ogni foggia: ciascuna bambina poteva proiettare sulla Barbie ogni desiderio, sognando, per la durata del gioco, di essere una principessa, una donna in carriera, o semplicemente una ragazza vestita di tutto punto. Inutile ricordare che, per ogni fanciulla che si rispetti, era giusto accostarle qualcuno, una figura maschile. Non molto tempo dopo, infatti, spopolò sul mercato anche il partner di Barbie: Ken.
Nonostante le innumerevoli controversie che nel tempo hanno accompagnato il personaggio di Barbie (un esempio lampante è dato dall’insistenza sui canoni estetici spesso esagerati, volti a rappresentare una figura femminile perfetta, senza imperfezioni), Mattel ha deciso di omaggiare il suo prodotto più celebre proprio nell’anno della ricorrenza del 60esimo anniversario.
Sarà una biondissima d’eccellenza a interpretare in un Live action previsto per il 2020 la beniamina di tutte le bambine: Margot Robbie. L’attrice australiana, già apprezzata dall’audience per le sue performance in Suicide Squad e Tonya, sembra calzare al pennello per il nuovo ruolo.
Femminista super attiva e attenta all’importanza della parità di diritti tra i sessi, la Robbie ha rasserenato i fan più titubanti: il film, di cui è anche produttrice, non veicolerà l’immagine di una donna vacua e superficiale, bensì gli ideali di intraprendenza, responsabilità e altruismo.
Giocare con Barbie promuove la fiducia, la curiosità e la comunicazione nel viaggio di una bambina alla scoperta di sé. Nei quasi 60 anni di vita del marchio, Barbie ha permesso alle bambine di immaginare se stesse in ruoli aspirazionali, dalla principessa al presidente. Sono davvero onorata di interpretate questo ruolo e produrre un film che ritengo possa avere un impatto estremamente positivo su bambine e pubblico di tutto il mondo.
Margot Robbie
Sorprende un po’ invece la scelta del partner della Robbie: a dare vita al volto di Ken, storico fidanzato di Barbie, sarà un attore poco noto al pubblico, Michael McHugh, interprete della serie televisiva “Neighbours”. Chissà che la scelta ricaduta su un attore poco noto non riveli un messaggio preciso: dare ampio spazio alla figura della donna, a simboleggiare la sua necessità e, soprattutto, capacità di indipendenza.
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