fbpx
play_arrow

keyboard_arrow_right

skip_previous play_arrow skip_next
00:00 00:00
playlist_play chevron_left
volume_up
chevron_left
  • play_arrow

    Young Premi PLAY per ascoltare

  • play_arrow

    Deep

  • play_arrow

    Relax

  • play_arrow

    Passion

Food

6 ricette con le castagne… e un gambero rosso!

today15 Novembre 2022

Background
share close

Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Castagne” – Margherita Vicario

Autunno, tempo di castagne. Amatissime e autentiche principesse di mille ricette. Come le cuciniamo oggi?

Premesso che moltissime persone trovano divertente andare a coglierle da soli, visti anche gli attuali prezzi di vendita. Ma una volta portate a casa come le cuciniamo? Vediamolo insieme.

castagneC’è chi le ama bollite

Quando si ha poca voglia di cimentarsi coi cibi, la maniera migliore, e anche sana, è quella di bollirli. Stesso procedimento vale per le castagne. Innanzitutto vanno lavate bene per poi metterle in una pentola dai bordi alti e coprirle di acqua fredda. Per un kg di castagne ci vorranno 3 litri di acqua. Basterà aggiungere un po’ di sale e qualche foglia di alloro.

Se volete aggiungere un cucchiaio di olio ben venga, anche perché vi aiuterà a sbucciarle meglio. Quando l’acqua arriva a bollore contate minimo 40 minuti prima di toglierle dal fuoco. Una volta scolate saranno pronte per essere sbucciate e mangiate.

C’è chi le ama in padella

Ma mica una padella qualunque! Per le castagne occorre una padella bucata, poi basterà inciderle orizzontalmente con un coltello e disporle una accanto all’altra con l’incisione verso l’alto. Non sovrapponetele così cuoceranno meglio. Lasciatele cuocere per circa 30-40 minuti a fiamma moderata o bassa, per non farle bruciare. Girate le castagne solo verso la fine e, una volta tolte dal fuoco, avvolgetele in un panno umido. Fatele riposare dieci minuti: in questo modo si sbucceranno più facilmente.

castagneC’è chi le ama al forno

Anche in questo caso, partite tagliando orizzontalmente le castagne, poi versatele in un’ampia ciotola e copritele d’acqua. Lasciatele in ammollo per almeno 2 ore. Grazie a questo procedimento sarà più facile sbucciarle una volta cotte. Poi scolate le castagne e distribuitele uniformemente sulla teglia rivestita con carta da forno. Cuocetele in forno preriscaldato in modalità statica a 180° per circa 25-30 minuti. Una volta pronte, sfornatele coprendole con un panno asciutto.

C’è chi usa la friggitrice ad aria…

Incidete le castagne, orizzontalmente o con una croce.  Sistemate le nostre “amiche” sul cestello, con la parte incisa e bombata verso l’alto. Ora azionate la friggitrice a 180° e cuocete per 15-20 minuti a seconda della dimensione delle castagne. Una volta pronte, avvolgetele in un panno da cucina asciutto e pulito.

…e chi usa il microonde

Un metodo veloce per cucinare le castagne prevede è di certo usare il microonde. Incidete ancora una volta le castagne orizzontalmente sulla parte bombata e mettetele in ammollo per 30 minuti. Mettetele sul microonde ancora bagnate e cucinatele con la funzione microonde a 750W di potenza per 5 minuti.

castagneIn padella con bonus

Per chi “insiste” con la padella c’è un ulteriore modo per cucinare le nostre castagne. Stavolta però è previsto l’uso del sale grosso che, scaldato, assumerà la funzione di brace e sembrerà davvero di cucinare le castagne sul fuoco. Incidete come sempre orizzontalmente le castagne e mettetele in ammollo per 20-30 minuti. Dopo averle asciugate, versate in una padella 3 cm di sale grosso e scaldatelo bene. Adagiate sopra le castagne con la parte bombata verso l’alto e cucinatele coperte con un coperchio per circa 25 minuti. Giratele a metà cottura e una volta pronte, mettetele in un canovaccio umido e servite ancora calde.

Ma le castagne non sono buone solo da mangiare in questi modi, possono essere inserite in ricette gustosissime. Per esempio si possono realizzare creme e marmellate a guarnizione di dolci sopraffini come il Mont Blanc. Si possono usare per cucinare il castagnaccio o un semplice pane alle castagne. Nelle ricette salate si posso creare risotti ottimi, zuppe, frittelle, vellutate e polpette con abbinamenti di ogni tipo. Senza contare che, abbinate ai piatti di carne, sono deliziose. Vi è venuta fame e urge qualche ricetta dettagliata? Gli chef del Gambero Rosso ne sanno più di me. Vi basterà cliccare qui.

A patto che poi mi raccontiate tutto!

Written by: Valentina Proietto Scipioni

Previous post

Post comments (0)

Leave a reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

0%