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Arte

15 aprile, Giornata Mondiale dell’Arte

today15 Aprile 2023

Background
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Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Mica Van Gogh” – Caparezza

Nel 2019 è stata istituita dall’UNESCO per oggi, 15 aprile, la Giornata Mondiale dell’Arte per promuoverne lo sviluppo, la fruizione e la diffusione.

Nel 2019, durante la 40a sessione della Conferenza Generale dell’Organizzazione, è stata proclamata questa giornata che mira a celebrare e rafforzare il legame della società con l’arte e la creatività. E c’è sempre bisogno di giornate come questa che puntino i fari sull’importanza delle diversità fra le varie espressioni artistiche.

giornata mondiale dell'arte
Ph. Credits Valentina Proietto Scipioni – Museo dell’Accademia di Firenze – David di Michelangelo Buonarroti

Perchè, in fondo, la diversità creano, soprattutto in campo artistico, il vero nutrimento e la vera ricchezza di un territorio e della società tutta intera.

Sappiamo bene che l’arte alimenta la cultura dei popoli e che, attraverso di lei, si creano connessioni e interscambi fra paesi, fra realtà, fra persone. Semplicemente.

Quando entrano in contatto culture diverse ci si scambiano i tratti distintivi, le identità e ci si arricchisce a vicenda.

Connettiamoci

“La Giornata Mondiale dell’Arte ci ricorda che l’arte può unire e connetterci anche nei momenti più difficili. Il potere dell’arte di avvicinare le persone, di fornire ispirazione e di curare e condividere è diventato sempre più chiaro durante i recenti conflitti e in crisi come la pandemia da COVID-19” – Audrey Azoulay, Direttrice Generale dell’UNESCO.

Sotto il patrocinio dell’UNESCO l’Artista per la Pace Guila Clara Kessous ha organizzato proprio per oggi, 15 aprile il forum online “Art & Human Dignity: Human Rights and Healing Arts for a Culture of Peace”.

L’evento si propone di esaminare l’impatto positivo delle arti nel promuovere la pace globale, la coesione sociale, i diritti umani, la salute e il benessere.

Una giornata dopo l’altra

Praticamente il preambolo perfetto per un altro appuntamento speciale che si celebrerà il prossimo 18 aprile, in occasione della Giornata Internazionale dei Monumenti e dei Siti. Questa particolare ricorrenza è ancora più “anziana” poiché risale al 1982 e punta proprio a connettere una serie di attività che, nel nostro paese innanzitutto, saranno moltissime, dato l’enorme patrimonio che abbiamo a disposizione.

E sono incoraggianti i dati che arrivano dal Ministero della Cultura subito dopo il weekend di Pasqua che ha visto le città d’arte italiane riempirsi di visitatori. E’ stato un vero e proprio boom per musei e luoghi della cultura. Il meraviglioso Parco Archeologico che comprende il Colosseo a Roma è stato preso letteralmente d’assalto, così come il Parco Archeologico di Ostia Antica, sempre nel Lazio.

“I musei e i parchi archeologici sono la geografia della nazione, memoria storica del popolo italiano. Visitarli consente a ciascuno di noi di arricchirsi”. – Gennaro Sangiuliano, Ministro della Cultura

E allora che ne dite di fare un viaggio artistico virtuale fra alcuni dei siti e dei monumenti che, proprio in questo periodo, stanno facendo parlare di sè?

giornata mondiale dell'arte
Ph. Credits Pasquale Vassallo – Parco Archeologico Sommerso di Baia – Facebook Page

Il Parco sommerso di Baia

Baiae è un parco archeologico unico al mondo. Si tratta di una città di epoca romana, situata sulla riva del Golfo di Napoli nell’attuale comune di Bacoli.

Ma cosa ha di speciale? Semplicemente si trova sotto l’acqua del mare. Molti personaggi di spicco dell’Antica Roma amavano trascorrere i loro periodi di riposo in questi luoghi. Gli stessi Giulio Cesare, Adriano o Settimio Severo visitavano frequentemente la zona.

Celebre è anche la sua fama di “porto dei vizi”, veniva descritta già al tempo con un vero e proprio “vortice di lusso”. Ma in questo gli antichi romani erano assolutamente maestri. Viziosi fino all’eccesso, ma pur sempre maestri.

Però anche un’altra fama ha reso nota questa zona nel tempo. I romani pensavano, infatti, che fosse la dimora del Dio Vulcano poiché è situata su una zona molto attiva a livello vulcanico. E proprio questo ha causato l’innalzamento e l’abbassamento della penisola fino a provocarne la sommersione.

Se ne prendono cura gli archeologi subacquei del Parco Archeologico dei Campi Flegrei, gli stessi che nei giorni scorsi hanno fatto una scoperta eccezionale. E’ stato rilevato un blocco di strutture lungo 60 metri. Colonnati in pietra, colonne in marmo e una colonna importata dall’isola di Chios in Grecia. E ancora un pavimento in opus sectile marmoreo a schema cromatico alternato.

Un’altra scoperta precedente risale al 2013. S trattava di una statua decorata che rappresenta Apollo, il dio che sovrintendeva proprio alle arti, alla musica, alla danza e alla poesia. Quale immagine migliore per celebrare la Giornata Mondiale dell’Arte?

Zona archeologica di Saqqara

Nuove meraviglie in Egitto

Nello stesso momento, in Egitto, è stato fatto un nuovo ritrovamento archeologico importantissimo. Precisamente nella necropoli di Saqqara, a 30 chilometri a sud del Cairo. La scoperta è frutto del lavoro degli archeologi del Museo Egizio, del ministero delle Antichità Egiziane e del Museo Nazionale di Antichità di Leiden sotto la direzione di Christian Greco.

Sono emersi i resti della tomba di Panehsy, che risale al primo periodo Ramesside -1250 a.C.-. Panehsy era il responsabile del tempio dedicato al dio Amon, quindi non una persona qualunque. Sono state riportate alla luce anche alcune cappelle funerarie che di certo sveleranno altre meraviglie. Tutto questo cambierà di certo le carte in tavola e getterà nuova luce sullo sviluppo della necropoli di Saqqara, fondata nel 3000 a.C. dal re Menes, il primo faraone dell’Egitto unito.

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Pietà Rondanini – Michelangelo Buonarroti

Michelangelo si fa in tre

Contestualmente a tutto ciò, nella Città del Vaticano, si tolgono i veli a tre opere magistrali. All’interno dei Musei Vaticani, per la precisione nella Pinacoteca, ha aperto al pubblico la mostra L’amor di Michelagnolo e la fatica insieme. I calchi delle tre Pietà dedicata alle tre celebri sculture del maestro: Pietà Vaticana, Bandini e Rondanini.

Giusto in tempo per la Giornata Mondiale dell’Arte. L’esposizione resterà aperta al pubblico fino al 6 gennaio 2024 e permette di ammirare la straordinaria arte plastica del Buonarroti attraverso tre calchi in gesso realizzati tra l’800 e il ‘900. Un impatto visivo fortissimo, un’esperienza emotiva potente che ci mette faccia a faccia col più grande genio rinascimentale del nostro paese.

 La mostra nasce con l’intento di offrire al pubblico dei musei uno spunto di riflessione attraverso le tre commoventi Pietà del grande maestro fiorentino, realizzate al servizio della Fede”. – Baraba Jatta, direttrice dei Musei Vaticani

Provate ad immaginare… le opere in gesso sono collocate una accanto all’altra proprio per permetterci di ammirare meglio l’evoluzione di Michelangelo. Per farci cogliere la sua maturazione artistica e spirituale nei confronti di un soggetto così delicato e appassionato insieme. Giovinezza, classicità e maturità piena nelle tre opere immense.

Come tre anime messe a confronto. Come tre spiriti che si animano in un crescendo continuo restando uno accanto all’altro.

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Autoritratto – Leonardo da Vinci

Leonardo da Vinci esce dal buio

Per festeggiare la Giornata Mondiale dell’Arte c’è un’altra bellissima opportunità. Avete tempo fino al 25 aprile per visitare il salone aulico della Biblioteca dei Musei Reali di Torino, dove si potrà ammirare il celebre Autoritratto di Leonardo da Vinci. Sarà così per dieci giorni, con l’accompagnamento di guide esperte. Si potranno ammirare il Codice sul volo degli uccelli e i 13 disegni autografi di Leonardo, tra i quali, appunto, il suo Autoritratto.

Si tratta di opere molto sensibili alla luce e al calore: per questo di solito sono conservate nei sotterranei blindati della biblioteca, al buio. Verranno mostrate al pubblico ogni anno nella settimana di Pasqua. Dopo questi dieci giorni, il prossimo appuntamento sarà dal 30 marzo al 7 aprile 2024.

Grazie a dei monitor touch, potrete ingrandire e studiare i disegni, tra i quali ci sono due bozzetti dei suoi più celebri dipinti. Quello per la Vergine delle rocce, quello per l’Angelo nel Battesimo di Cristo di Andrea Verrocchio e vari studi su cavalli e corpo umano.

“A più di 500 anni dalla sua morte, il talento di Leonardo da Vinci continua ad essere una fonte di illimitata ispirazione. Le sue molteplici intuizioni, opere e invenzioni sono capaci ancora oggi di sorprenderci e influenzarci, testimonianze dell’inesauribile curiosità che ha sempre alimentato la ricerca del grande maestro” – Enrica Pagella, direttrice dei Musei Reali.

Il tour dura circa un’ora tutti i giorni dalle 9 alle 19, per gruppi di massimo 25 persone. Il biglietto costa 20 euro -13 con l’Abbonamento Musei- e si può acquistare on line o in biglietteria.

Per questa Giornata Mondiale dell’Arte concediamoci del tempo solo per noi. Per godere della bellezza. Per rianimarci da dentro. Per ricordarci di quanto possiamo diventare ricchi grazie a tutte le meraviglie che qui in Italia abbiamo davvero a portata di mano.

Written by: Valentina Proietto Scipioni

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